AVVISO IMPORTANTE DEL 5 MARZO 2020

Avvisi in merito alla tutela dei parrocchiani e fedeli tutti rispetto alla diffusione del Coronavirus (Covid-19) nel territorio nazionale

In ottemperanza ai provvedimenti del Governo italiano, alle disposizioni della Conferenza Episcopale italiana, e alle indicazioni dei Vescovi della Sardegna, solo per motivi di ordine precauzionale, comunico che è sospeso il catechismo dei bambini e dei ragazzi sino al 15 Marzo.

Comunico che è sospeso l’uso dell’Oratorio parrocchiale per ogni attività pastorale, formativa, ludica, sociale, sino al 15 Marzo.

Comunico, pertanto, che le conferenze previste per il venerdì 6 Marzo (sulla violenza di genere), e giovedì 12 Marzo (sulla costituzione italiana) sono rimandate a data da destinarsi.

Comunico che NON sono sospese le celebrazioni liturgiche o di preghiera comunitaria (S. Messe, Vespri, Rosario, Via Crucis, Battesimi e quant’altro)… solo raccomando alcuni piccoli accorgimenti di tipo igienico: ricevere la S. Comunione sulle mani; non scambiarsi il segno di pace; evitare di stare addossati l’uno con l’altro.

E’ un momento particolare della vita del nostro Paese che, come possiamo notare tutti, comporta degli opportuni accorgimenti.

Non è assolutamente il caso di farci prendere da paure irragionevoli, o mettere in atto provvedimenti ‘fai da te’ che non gioverebbero a nessuno, se non a precluderci la possibilità di vivere bene.

Cerchiamo di volgere in positivo queste restrizioni momentanee e preventive, ad esempio:

1. Godiamoci le nostre famiglie
2. Riscopriamo l’importanza della lettura e degli hobby personali
3. Approfittiamo per contemplare e salvaguardare il creato e concediamoci lunghe passeggiate in luoghi non affollati
4. Dedichiamoci con maggiore impegno al nostro lavoro, in previsione anche di una stagione difficile
5. In ultimo, ma non ultimo, riscopriamo la bellezza della nostra fede, preghiamo in famiglia, ritagliamoci momenti personali in chiesa (che sarà sempre aperta dalla mattina alla sera), apprezziamo ancora di più la possibilità di celebrare l’Eucaristia e di poter pregare con e nella nostra Comunità parrocchiale.
Chiedendo alla Vergine delle Grazie che ci liberi da questo problema.

Infatti, il mio personale augurio è che questa epidemia, la conseguente psicosi collettiva, e le difficoltà di ogni genere ad essa collegata, possano cessare al più presto!

don Paolo