Volontariato Vincenziano
L’associazione “Dame di carità” venne fondata a Palau da padre Giovanni Battista Manzella il 23 Giugno 1919. La prima presidente fu Giovanna Maria Valentino Azzena, alla quale seguirono negli anni, Lucia Valentino, Caterina Sanna, Maddalena Filigheddu.
Nel 1939, padre Filippo Bocci costituì l’associazione “Damine di carità” e presidente fu Dorina Cudoni. Dal 1970 presidente delle “Dame di carità” è stata Giovanna Azzena, ormai prossima al compimento dei 100 anni. Attualmente è presidente Pietrina Aresu che, coadiuvata da circa una quindicina di socie, porta avanti quest’associazione. Il Volontariato vincenziano, realtà diffusa in tutto il mondo grazie alla presenza delle Figlie della Carità e dei Padri della missione, ha il compito di sostenere moralmente e materialmente persone in difficoltà economiche, soprattutto anziani e con problemi di salute.
Le socie si riuniscono mensilmente, insieme al parroco, per proporre le forme di assistenza più adatte alle necessità delle persone che chiedono assistenza economica o che scoperte in stato di necessità.
Il Volontariato vincenziano sostiene queste persone con il contributo delle socie e con l’aiuto di alcuni generosi anonimi che contribuiscono con offerte e donazioni. Oltre all’autotassazione e alle offerte liberali, in occasione della festa di Sant’Antonio di Padova (il 13 Giugno) viene distribuito il pane benedetto ai fedeli presenti per la celebrazione della S. Messa, i quali corrispondono al pio gesto con offerte in denaro per i poveri.