don Salvatore Matta
Don Salvatore Matta nasce a Sedini (SS) il 26 ottobre 1933.
Entra nel Seminario diocesano di Tempio all’età di 11 anni ed ivi svolge il normale percorso di studi sino all’ingresso nel Seminario Maggiore Regionale di Cuglieri (OR) per frequentare il Liceo, la Filosofia e la Teologia. Ordinato presbitero per le mani di Mons. Carlo Re nel 1957, è subito inviato in qualità di viceparroco a Calangianus (1957-1959), poi ad Arzachena (1959-1963), come parroco nella Comunità di San Pasquale (1963-1967), frazione di Tempio Pausania ed, infine, sempre come parroco, giunge a Palau (1967-2018), paese nel quale profonde con zelo ed intelligenza la maggior parte delle sue energie e del suo fecondo ministero.
Durante gli anni giovanili consegue la laurea in Lettere moderne presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Sassari, ottiene l’abilitazione per l’insegnamento delle materie letterarie, e svolge contemporaneamente al ministero di parroco l’incarico di professore presso le Scuole medie di Palau, raggiungendo la pensione nei primi anni ’90.
Don Salvatore ha cercato di applicare i dettami del Concilio Vaticano II favorendo la ministerialità laicale e il sorgere di gruppi e movimenti ecclesiali (Comunità Neocatecumenali, RnS, ACR), nonché lavorando con il mondo giovanile specialmente negli anni ’70 e ’80 del secolo scorso (ad esempio promuovendo l’apertura della radio parrocchiale). Uomo di cultura si è sempre rivelato attento al progresso e alle innovazioni tecnologiche, intuendo attraverso la divulgazione delle conquiste informatiche e mediatiche l’evoluzione della società presente e futura. Ha al suo attivo alcune pubblicazioni di natura storica e pastorale in ambito locale.
Alla ragguardevole età di 85 anni si è ritirato a vita privata presso familiari nella città di Sassari, dove collabora con la parrocchia di Mater Ecclesiae.